Trova in un attimo il tuo campeggio o villaggio ideale!
Chiudi
Inserisci le informazioni di ricerca nei box sottostanti, e trova immediatamente i campeggi, i villaggi e le strutture giuste per farti passare una vacanza indimenticabile!
Nome e posizione
Indica il nome della struttura
Indica la nazione
Indica la regione
Indica la provincia
Perfeziona la tua ricerca
Qualità della struttura:
Posizione
Città
Collina
Fiume
Lago
Mare
Montagna
Servizi e Unità Abitative
Acquapark
Animazione
Appartamenti
Bungalow
Camper Service
Case mobili
Chalet
Lodge Tents
Mini Club
Pet Friendly
Piazzole
Piscina
Ristorante
Safari Tents
Villette
WC disabili
Wi-Fi
Aree turistiche
Cilento
Cinque Terre
Corsica Sud
Costa degli Etruschi
Costa Smeralda
Gargano
Jesolo e Cavallino
Maremma
Punta Ala
Punta Prosciutto
Riviera Adriatica
Riviera dei Fiori
Riviera del Conero
Riviera delle Palme
Riviera Ligure
Riviera Romagnola
Salento
Sardegna Nord
Sardegna Sud
Versilia
Lago di Garda
Lago Iseo
Lago Maggiore
Gardaland
Mirabilandia
Corsica Nord
Veneto con Piscina
É necessario indicare una regione o una zona per poter procedere con la ricerca.
Quali scegliere? Vediamo insieme quali possibilità di scelta ci sono.
La fine dell’anno scolastico si avvicina e molte famiglie sono alla ricerca di campus estivi per bambini: luoghi sicuri e divertenti dove giocare, imparare, fare sport mentre i genitori sono ancora al lavoro. I campus per bambini sono una realtà utile e importante, che si è sviluppata soprattutto negli ultimi decenni, insieme con il cambiamento della struttura sociale e famigliare. Offrono momenti di svago, possibilità di svolgere attività manuali, sportive, ricreative con i coetanei, in un ambiente protetto e controllato. Vediamo insieme quali possibilità di scelta ci sono, in città, nella natura e anche in molte località turistiche.
Campus per bambini, come scegliere bene Fino a una generazione fa, il problema di come “sistemare” i bambini durante i tre lunghi mesi estivi non esisteva. C’erano sempre dei nonni o degli zii disponibili a ospitare i nipoti in campagna oppure a portarli al mare nei casi più fortunati. Era abbastanza comune anche che le mamme non lavorassero e quindi erano loro ad occuparsi dei figli a casa. Tra compiti delle vacanze e giochi in cortile, l’estate passava fino a quando non arrivava il momento delle ferie per tutta la famiglia. Oggi la società è cambiata: le mamme lavorano e non sempre i nonni sono disponibili. I bambini sono forse più esigenti rispetto al passato e hanno bisogno di stimoli e attività coinvolgenti. L’offerta oggi è ampia, ma è bene non aspettare troppo: si rischia di non trovare posto nel campus ideale. Ecco qualche consiglio per scegliere bene un campus per i bambini.
1. Scegliere la località adatta. Nostro figlio preferisce il mare o la montagna? O forse la piscina e il parco divertimenti? Permettere al bambino di scegliere la destinazione che avverte più affine ai suoi gusti è il primo passo per una vacanza davvero indimenticabile: 2. Privilegiare i suoi interessi. Nel campus dovrebbe essere possibile dedicarsi a qualcosa che permetta al piccolo di esprimere i suoi gusti e interessi. Un corso di musica o di canto se suona uno strumento, un particolare sport se già ne pratica uno e desidera approfondire. E poi ancora teatro, pittura, cura degli animali e molto altro ancora; 3. Mandarlo insieme a qualche amico. Soprattutto se i ragazzini sono piccoli, in età della scuola primaria per intenderci, sarebbe opportuno che frequentasse il campus insieme a un paio di amici o compagni di classe. Lo aiuterà a sentire meno la nostalgia di casa e anche ad aprirsi a nuove amicizie; 4. Assicurarsi della qualità e dell’assistenza. È essenziale che il campus per bambini prescelto abbia una lunga ed accertata esperienza nell’ospitalità dei più piccoli e che sia provvisto di permessi, certificazioni di qualità, assicurazioni contro eventuali infortuni. È essenziale che il personale sia davvero formato nella gestione e cura dei più piccoli; 5. Verificare che la struttura sia davvero in grado di rispondere ad eventuali esigenze del bambino. Se, per esempio, il piccolo ha la celiachia LINK, è fondamentale accertarsi della mancanza di qualsiasi rischio di contaminazione nella preparazione dei pasti; 6. Visionare di persona la struttura. Possibilmente, è consigliabile fare un sopralluogo del campus prescelto, anche con il piccolo. Così ci si potrà convincere della bontà della scelta ed eventualmente orientarsi altrove.
Qualche idea di campus estivi per bambini
Tenendo presenti i consigli che vi abbiamo fornito, è possibile sbizzarrirsi perché la scelta è davvero ampia. In tutte le città, grandi e piccole, ci sono campus diurni, che il bambino frequenta dal mattino al tardo pomeriggio per poi rientrare a casa per la notte, quando i genitori hanno terminato il lavoro. I campi delle parrocchie sono validi e hanno un costo contenuto, ma ne esistono molti altri, organizzati da società sportive, enti, musei. Per esempio, a Milano, il Museo comunale di Storia Naturale organizza campus da giugno a settembre, divertenti e istruttivi. A Roma, per chi ama lo sport ci sono i campi del Foro Italico, mentre chi preferisce la natura e la scienza l’ideale sono i campus diurni del Bioparco di Roma. A Napoli, a giugno, luglio e settembre la Città della Scienza organizza campus diurni coinvolgenti, per imparare e divertirsi.
Infine, per un campus più lungo dove fare sport, divertirsi, aumentare il giro di amicizie al di fuori della propria città, si possono scegliere i campus estivi in località di mare, lago, montagna (clicca qui). In queste strutture en plein air, certificate e con una lunga esperienza, i ragazzini potranno trascorrere una settimana a contatto con la natura, dormendo fuori, per un’esperienza che renda la loro estate davvero indimenticabile.
Pubblicato il: 25/05/2025
Categoria: Divertimento
Tutte le nostre news
Campi estivi per bambini
25/05/2025
Divertimento
Quali scegliere? Vediamo insieme quali possibilità di scelta ci sono.