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Protezione solare
Perché è importante e come scegliere quella giusta
Protezione solare, perché è importante e come scegliere quella giusta
La protezione solare adatta al proprio tipo di pelle è essenziale, quando si va in vacanza in campeggio al mare, sui laghi oppure in montagna. Il sole, infatti, apporta molti benefici all’organismo di adulti e bambini, ma se ci si scotta aumenta la possibilità di avere problemi alla pelle. È quindi importante, prima di partire, portare con sé un prodotto con la protezione solare adatta al proprio tipo di pelle, da applicare più volte quando ci si espone al sole.
Benefici e rischi dell’esposizione al sole
I raggi solari fanno bene all’organismo. Contribuiscono ad alleviare malattie della pelle come dermatite atopica e psoriasi, di cui soffrono anche i più giovani. Migliorano il tono dell’umore, favoriscono la sintesi della vitamina D che rende robuste le ossa e regolano l’attività ormonale. In dosi eccessive e senza una adeguata protezione, però, il sole svolge un’azione negativa sulla pelle. Infatti gli Uvb sono responsabili di eritemi e scottature, mentre gli Uva causano invecchiamento della pelle, con rughe e macchie. I raggi solari costituiscono un fattore di rischio per lo sviluppo del melanoma, un tumore della pelle sempre più diffuso.
Come usare il solare in modo corretto
Per approfittare dei benefici del sole senza correre i rischi di danni, è bene utilizzare un prodotto in crema o spray caratterizzato da un filtro solare adeguato al proprio fototipo. Il cosmetico, applicato regolarmente, creare un sottile film protettivo sulla cute che funziona come uno scudo, difendendo la pelle dall’azione infiammante di Uva e Uvb. Al tempo stesso, permette che i melanociti (le cellule presenti negli strati più profondi della cute) producano gradualmente la melanina, il pigmento scuro che conferisce l’abbronzatura e funziona da filtro naturale. È importante sapere come applicare il proprio solare: il prodotto va messo sulla pelle asciutta e pulite, nelle zone fotoesposte, quando si è ancora a casa, in modo che una volta al zone sia ben assorbito. E quanto deve essere? Secondo gli esperti, 35 grammi, pari a sette cucchiaini da tè per tutto il corpo. L’applicazione va rinnovata dopo il bagno in mare o in piscina, la doccia e una abbondante sudata.
Qual è il solare giusto per ogni fototipo
Perché la protezione solare sia ancora più efficace e mirata, è importante conoscere il proprio fototipo, una caratteristica individuale che si basa sul colore soprattutto della pelle, ma anche dei capelli e degli occhi. Grazie a questa è possibile scegliere il solare con il giusto fattore di protezione.
Scopri insieme a noi il tuo fototipo!
Capelli biondi o rossi, occhi chiari, carnagione molto chiara con efelidi, estremamente sensibile al sole, che si scotta sempre e non si abbronza: fototipo 1, occorre una protezione molto alta, ossia 50+.
Capelli biondi o castano chiaro, occhi chiari, carnagione chiara, spesso con efelidi, sensibile al sole, che si scotta con facilità e si abbronza poco: fototipo 2, serve una protezione molto alta, 50+.
Capelli sono castani, occhi chiari o marroni, carnagione bruno-chiara, che può scottarsi ma che si abbronza un po’: il fototipo è il 3, per il quale è adatta una protezione alta, vale a dire 30-50.
Capelli castano scuro o neri, occhi scuri, carnagione olivastra o scura, si scotta di rado e si abbronza con facilità e intensamente: fototipi 4 e 5, per i quali è adatta utilizzare una protezione media, 15-25.
Capelli neri, gli occhi neri e la pelle decisamente scura, la cute diviene nera al sole: fototipo 6, cute molto resistente per la quale è comunque consigliata una fotoprotezione bassa, 10-15.
E i bambini?
Hanno una pelle molto delicata e prima dei sei mesi non andrebbero esposti al sole diretto. Più tardi, è concesso con moderazione, un solare a protezione alta (50), maglietta e cappellino.
Pubblicato il: 19/05/2025
Categoria: Sport e benessere